FIAT PANDA 4X4, LA FUORISTRADA PIù AMATA DAGLI ITALIANI COMPIE 40 ANNI

Quando nel 1980 la Fiat Panda venne esposta al Salone di Torino, dopo il debutto a quello di Ginevra, pochi dettero la giusta attenzione al prototipo che le si trovava accanto, sempre un'altra Panda ma chiamata Offroader. Era la progenitrice di quella che poi nel 1983 sarebbe diventa la Panda 4x4, un vero e proprio mito che ancora oggi non ha perso un grammo del suo smalto. La Offroader era stata fortemente voluta da Giorgetto Giugiaro e rispetto alla Panda normale aveva il motore aste e bilancieri della 127, quello da 903 cc e 45 CV, la trazione integrale, il differenziale posteriore autobloccante e la prima corta, oltre a un trattamento estetico specifico. Tre anni dopo il modello di serie è pronto e sotto il cofano c'è il 4 cilindri da 965 cc (48 CV e 69 Nm) della Autobianchi A112. Delle quattro ruote motrici se ne occupa l'austriaca Steyr-Puch, già importatrice ufficiale Fiat ed esperta di fuoristrada, tanto da condividere con Mercedes la progettazione e la produzione della Classe G. Le ruote motrici posteriori si inseriscono con una leva sul tunnel centrale, non ci sono le ridotte ma una prima molto corta per un totale di cinque marce. Non c'è un differenziale centrale che ripartisca la coppia motrice tra i due assi, quindi la trazione integrale può essere usata solo su fondi a scarsa aderenza e fino a basse velocità. Steyr-Puch fornisce la scocca completa di scatola del cambio, frizione, albero motore a tre parti, assale posteriore con differenziale incluso e freni; l'assemblaggio viene completato a Termini Imerese. L'altezza da terra cresce di 5 cm, ci sono pneumatici specifici e delle fasce protettive più robuste. La Panda 4x4 è piccola - lunga 338 cm, larga 146 cm e alta 144 cm - e pesa solo 740 kg. Inoltre è semplice e robusta, quindi si rompe poco e si ripara con facilità. Le sue caratteristiche intrinseche la rendono molto abile in fuoristrada, dove riesce a superare pendenze quasi del 50%, ma soprattutto è capace di infilarsi in percorsi angusti dove le grandi offroad dell'epoca non arrivavano. Anche per questo il suo successo è istantaneo e le vendite fioccano nelle zone di campagna o montane, anche se il prezzo di acquisto è impegnativo visto che la 4x4 costa quasi il doppio della Panda normale. Le prestazioni sono limitate, la velocità massima sfiora i 130 km/h e per andare da 0 a 100 km/h servono 18 secondi abbondanti. Ma tutto questo non conta, perché la Panda 4x4 ha molto da offrire ed è unica nel suo genere. Lo dimostra anche il fatto che oggi trovarne una usata è molto difficile e che bisogna mettere in conto anche 10.000 euro di spesa per portarla a casa.

2023-05-31T17:27:01Z dg43tfdfdgfd