LA NUOVA TESLA ROADSTER ARRIVERà NEL 2024: LA SPIDER ELETTRICA AVRà DUE RAZZI A GAS COME SUI SATELLITI

Annunciata nel 2017 con grande clamoreElon Musk è famoso per gli annunci eclatanti e sembra che sia totalmente indifferente al fatto che, già in almeno due casi, la realtà si sia dimostrata ben diversa da quanto dichiarato di fronte ad azionisti, stampa e fan in delirio. Parliamo ovviamente del Cybertruck, della cui odissea abbiamo scritto più volte, ma anche della Tesla Roadster, svelata per la prima volta nel novembre 2017 ed accompagnata dalla promessa di «dare uno schiaffo alle sportive a benzina».Arriverà nel 2024Sono passati sei anni e, a parte aver lanciato nello spazio un esemplare della prima serie (per la cronaca, attualmente si trova a circa 232 milioni e 830 mila chilometri dalla Terra) non si era più saputo nulla della Roadster. Durante un recente evento pubblico, un po' a sorpresa, Musk ha dichiarato che la produzione dovrebbe ufficialmente iniziare nel corso del 2024, aggiungendo che sarà una vettura dalla quale Tesla non pensa certo di trarre profitti, ma che alzerà clamorosamente l’asticella per quanto riguarda le sportive elettriche.Prestazioni esaltanti, ma c’è chi fa di meglioAl tempo della sua presentazione i numeri snocciolati dal fondatore della Tesla erano sembrati impressionanti, da 0 a 100 km/h in 2,1 secondi e velocità massima di oltre 400 km/h anche se nel frattempo altre Case automobilistiche hanno prodotto delle hypercar elettriche capaci in realtà di prestazioni addirittura migliori, come la Rimac Nevera. Una Roadster che quindi nascerà «vecchia»? Elon Musk sembra avere un asso nella manica, sotto forma di propulsori a gas freddo, uguali a quelli utilizzati sui satelliti per correggere l’assetto.Dei razzi spaziali per andare più forteIl misterioso pacchetto «Space X» dovrebbe comprendere questi mini-razzi alimentati ad elio o azoto, installati ai lati della vettura per dare un surplus di spinta in accelerazione. Anche qui i commenti si sono divisi tra chi, come i sostenitori di Tesla, pensa che sarà l’ennesima tecnologia rivoluzionaria introdotta dal marchio americano e chi invece ne mette in dubbio la reale utilità, basandosi sul fatto che, pur se molto affidabili, in realtà il loro potere di spinta è abbastanza limitato, insomma non dovrebbero fare miracoli.Si può ordinare depositando 43 mila euroIl fatto è che la nuova Roadster risulta ordinabile, anche dal sito italiano, al costo di 43 mila euro, di cui 4 mila da pagare subito e 39 mila entro dieci giorni, quindi sembra abbastanza credibile che la tanto attesa sportiva 2+2 sia effettivamente destinata ad arrivare, prima o poi. I soldi dell’anticipo sono totalmente rimborsabili ed il prezzo totale, che non viene riportato tra le informazioni ufficiali, dovrebbe superare i 180 mila euro. Con questa cifra ci si metterà in garage una coupé elettrica bimotore, a trazione integrale, con 1.000 chilometri di autonomia e quattro posti, di cui due di fortuna.La prima generazione della Roadster è ormai un classicoA distanza di 15 anni dal lancio della prima Tesla Roadster, il mondo delle auto elettriche è cambiato radicalmente, anche proprio grazie a Tesla, che proprio con quella spider, con il telaio derivato dalla Lotus Elise, iniziò a stupire il mondo. Capace di fare da 0 a 100 in meno di 4 secondi, la prima generazione, prodotta in circa 2.500 esemplari con un prezzo che partiva da circa 92.000 euro, è adesso ricercatissima sul mercato dell’usato e ha raggiunto quotazioni folli, anche oltre il milione di dollari. Non resta quindi che vedere se anche il nuovo modello avrà lo stesso impatto.

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