Il mercato dell'auto in Italia continua a perdere terreno. Dopo il calo a doppia cifra di agosto, a settembre le auto immatricolate sono state 121.666 ovvero il 10,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. Nei primi nove mesi dell'anno la crescita del mercato è quindi appena del 2,1%, con un totale di 1.202.122 unità (-18,1% rispetto ai livelli pre-pandemia).
L'UNRAE ha quindi ribadito al Governo l'urgenza di un intervento per risollevare il settore, che soffre anche a causa della debole domanda di auto elettriche; un problema, quest'ultimo, che riguarda anche il resto d'Europa, per questo l'Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri ritiene sia "necessaria una chiara definizione sulla strategia europea per il futuro dell'automotive".
Più precisamente, nella nota che commenta i dati sulle immatricolazioni in Italia a settembre 2024, l'UNRAE sottolinea l'urgenza di un rifinanziamento degli incentivi per la fascia 0-20 g/Km con i 240 milioni di euro di fondi residui e ritiene "improrogabile" una revisione del trattamento fiscale delle auto aziendali.
Articolo in aggiornamento.