Lexus si prepara a una rivoluzione stilistica: il marchio premium giapponese sta per voltare pagina, abbandonando i canoni estetici che lo hanno contraddistinto finora. Secondo Simon Humphries, responsabile del design globale, la clientela Lexus è pronta per un'immagine più audace e caratterizzante, capace di differenziarsi nettamente nel panorama delle auto di lusso.
I prototipi LF-ZC e LF-ZL rappresentano l'avanguardia di questa metamorfosi, anticipando le linee dei futuri modelli di serie che guideranno Lexus nell'era dell'elettrificazione. Queste concept car segnano una netta cesura con il linguaggio formale attuale del brand, sia per le berline che per i SUV.
Grazie all'adozione di nuove tecniche produttive, la Casa nipponica potrà sbizzarrirsi non solo nel design esterno, ma anche negli interni, creando abitacoli dal forte impatto visivo. La gestazione di questa nuova generazione di vetture avviene in un centro stile appositamente creato in Giappone.
"Il nostro obiettivo era infondere maggiore personalità ai prossimi modelli Lexus", ha dichiarato Humphries. "Abbiamo notato che anche piccoli ritocchi estetici in linea con questa filosofia hanno portato a un raddoppio delle vendite su alcuni veicoli esistenti. Evidentemente, molti clienti condividono la nostra visione. C'è una forte domanda per auto che si distinguano dalla massa".
Il designer capo ha sottolineato: "Questo cambio di rotta stilistico è certamente radicale, ma sin dalle origini Lexus ha sempre avuto l'ambizione di sfidare gli standard consolidati del settore".
Tra i due concept, la LF-ZC è quello che meglio incarna la nuova direzione estetica del marchio. Si caratterizza per una linea di cintura particolarmente bassa, resa possibile dall'impiego di pacchi batteria ultrapiatti che, oltre all'impatto visivo, garantiscono un baricentro ribassato con evidenti benefici in termini di maneggevolezza e reattività.
Un elemento distintivo della LF-ZC è il parabrezza oversize, che si estende in avanti fino a sovrastare le ruote anteriori. Questa soluzione assicura al conducente una visibilità ottimale dell'area immediatamente antistante il cofano, migliorando la percezione degli ingombri. Grande attenzione è stata riservata anche all'aerodinamica: Lexus punta a un coefficiente di resistenza inferiore a 0,2, un valore di riferimento per il segmento che promette di ottimizzare l'efficienza energetica e l'autonomia del veicolo elettrico.