LAVAGGIO ESTERNO DELLA VETTURA: NON TUTTI SANNO CHE SERVE FARE QUESTO

Il lavaggio dell’auto è un’operazione importante e che va ripetuta periodicamente. Mantenere sempre pulita e in ordine l’auto non solo è un’operazione che potremo definire di immagine, ma è anche funzionale ad una guida più sicura, visto che il lavaggio del parabrezza e degli altri vetri, aumenta la visibilità di chi guida e con essa la sua sicurezza e quella dei suoi passeggeri.

Chi tiene alla propria auto, in genere dedica tempo e attenzioni per farla apparire sempre la meglio. Tra gli interventi più importanti c’è di certo il lavaggio degli esterni, così come quello degli interni ed eventualmente anche la loro disinfezione.

Il lavaggio esterno, spesso ancor più comune e frequente di quello interno, non solo è un modo per fare bella figura, ma ha anche una precisa utilità, quella di mantenere più a lungo una carrozzeria in buone condizioni. Alcune parti in particolare, come quelle cromate o in materiale plastico, se non lavate con la giusta frequenza tendono a rovinarsi.

Per evitare accumuli di sporco, particolarmente fastidiosi e che potrebbero avere conseguenze ben oltre la ricaduta estetica, si consiglia di lavare l’auto almeno ogni due mesi, ma molto dipende ovviamente dall’uso che se ne fa e dalle strade sulle quali la si guida.

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Lavaggio esterno dell’auto, consigli utili

Per effettuare un corretto lavaggio dell’auto va utilizzato un prodotto adatto al trattamento della vettura, meglio se con una formulazione anti-aloni che facilita non poco il lavoro.

Un lavaggio tradizionale prevede l’uso di acqua pulita e panni in microfibra, ma esistono anche prodotti per la pulizia waterless, quindi a secco.

Dopo il lavaggio importante è anche la fase di asciugatura, quella durante la quale, spesso fanno la loro comparsa fastidiosi aloni. Il trucco è non far mai asciugare l’auto sotto al sole.

L’ultimo passaggio è rappresentato dall’applicazione di una cera per auto, non si tratta di un prodotto obbligatorio, ma consigliato, in quanto crea uno strato isolante e protettivo e può ritardare la necessità di un successivo ulteriore lavaggio.

Il lavaggio esterno dei vetri è un’operazione che merita una riflessione separata. Non basta infatti curare la carrozzeria, lavandola a dovere, la pulizia deve includere un accurato lavaggio dei vetri, che si effettua con prodotti specifici, per evitare aloni fastidiosi.

Una soluzione economica, ma molto efficace, è quella di applicare un comune prodotto per i vetri, come quello usato per le finestre di casa. Una volta ben puliti si potrà asciugarli e lucidarli con della carta di giornale o con un panno apposito.

Eventuali parti in plastica o cromature particolarmente delicate, andranno lavate con una certa attenzione e possibilmente con prodotti dedicati.

Inoltre grande attenzione va prestata ai panni, stracci e spugne utilizzate per passare i prodotti sulle parti della carrozzeria. Controllate che siano pulite e privi di ogni sorta di sassolino o lievi imperfezioni che non farebbero altro che rovinare in maniera pressoché irreparabile la zona in questione della vettura.

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