MOTO GP: A MISANO TRIONFA MARC MARQUEZ, BAGNAIA è SECONDO

Marc Marquez vince il Gran Premio di San Marino a Misano. Lo spagnolo del Ducati team Gresini ha preceduto il campione del mondo su Ducati ufficiale, Francesco Bagnaia. Sul podio anche Enea Bastianini, terzo, con l'altra Ducati ufficiale. Solo quindicesimo il leader della classifica piloti Jorge Martin tradito dall'arrivo della pioggia e da una strategia sbagliata che lo ha visto sostituire troppo presto la sua moto con quella da bagnato a differenza di tutti i piloti di testa che hanno avuto ragione a restare in pista aspettando che smettesse di piovere.

Per lo spagnolo è il secondo successo di fila, 61esima vittoria in top-class dopo essere stato per 1043 giorni senza vittorie e, per la prima volta, si porta sul podio partendo dal 9° posto in griglia. Jorge Martin perde terreno in classifica generale chiudendo solo 15° e pagando a caro prezzo la scelta di rientrare subito per prendere la moto da assetto da bagnato con la pioggia. Bagnaia riduce il gap da Martin portandosi ora a -7 dal  pilota spagnolo della Prima Pramac, con Marc Marquez che si porta a 259 punti e Bastianini a 250. Al quarto posto si è piazzato Brad Binder e  Bezzecchi, poi Alex Marquez, Quartararo e Miller, con Di Giannantonio  e P. Espargaro a chiudere la top ten.

Pecco Bagnaia: "Oggi non potevo fare nulla contro Marquez: lui era davvero troppo in forma. Stando meglio fisicamente avrò altre possibilità per giocarmi la vittoria. Senza la pioggia, comunque, il vantaggio che stavo prendendo sarebbe stato importante", aggiunge il campione del mondo.

Pole position

Pecco Bagnaia, in sella alla sua Ducati, conquista la pole position del Gran Premio di San Marino. Sul circuito di Misano, in 1'30"304. Il due volte campione del mondo apre una prima fila tutta italiana, dietro di lui Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac, +0"285), mentre chiude terzo un redivivo Marco Bezzecchi (Ducati Pertamina, +0"305). Segue il leader della classifica iridata Jorge Martin (Ducati Prima Pramac, +0"341) con il quarto tempo. L'intruso nel dominio Ducati è Pedro Acosta (Ktm, +0"352) al quinto posto, davanti a Brad Binder (Ktm), sesto. La terza fila, nell'ordine, è composta da Alex Marquez, Enea Bastianini e Marc Marquez (caduto nel finale di turno). Decimo, invece, Fabio Quartararo, davanti a Maverick Vinales undicesimo e Jack Miller, dodicesimo.

Il commento di “Pecco” dopo la conquista della pole: "Sono senza parole per questo risultato. La mia squadra, il mio preparatore e il mio fisioterapista hanno fatto tutti un ottimo lavoro. Quando riesco ad andare in moto fortunatamente riesco a non pensare al dolore. È bellissimo essere in prima fila con altri due piloti dell'Academy: ci alleniamo tutti molto su questa pista".

La Sprint

Jorge Martin vince la gara sprint del Gp di San Marino, tredicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGp. Sul circuito di Misano il pilota della Prima Pramac, scattato quarto in griglia, con una partenza perfetta ha preceduto la Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia, scattato in pole. Terzo, posto per Franco Morbidelli, con l'altra Prima Pramac, che torna così sul podio dopo un lungo digiuno. Quinto Marc Marquez, partito nono in griglia a causa di uan caduta, preceduto da Enea Bastianini (Ducati), quarto. Sesto Pedro Acosta (Ktm). Martin firma così la quinta vittoria stagionale nella sprint e allunga nel mondiale guadagnandosi altri tre punti su Bagnaia portandosi a +26 in classifica generale.

Il commento di Pecco Bagnaia, partito in pole: "Non sono contento, ci ho provato ma Martin frenava forte, la partenza è stata un disastro, persa la prima posizione è stato difficile. Il secondo posto per quanto è accaduto la scorsa settimana non è male ma la partenza è stata disastrosa, speriamo di essere nelle migliori condizioni e di fare qualcosa di meglio". 

Le pre qualifiche

Francesco Bagnaia ha dominato le pre qualifiche del Ggp di San Marino. Dopo l'ottavo tempo nelle prime libere, il campione della Ducati è stato il più veloce sul circuito di Misano, 13esimo appuntamento del mondiale delle moto. Pecco ha chiuso in 1'30''685, mettendosi alle spalle i rivali più agguerriti, gli spagnoli Marc Marquez, secondo con la Ducati del team Gresini e il leader della classifica Jorge Martin. Nonostante il dolore alla gamba per l'incidente di Aragon, Bagnaia nella prima giornata in pista ha cercato di esprimersi al meglio. 

Il commento del campione: "Cerco di stringere i denti, purtroppo speravo di essere più in forma. Stamattina senza antidolorifici è stata davvero dura, al pomeriggio è andata meglio. Il problema è sempre l'inizio del turno quando sono freddo. Una volta che sono caldo e giro in moto sto meglio". Il pilota è uscito piuttosto malconcio dall'impatto avuto con Alex Marquez e ha rivelato di non essere in condizioni fisiche del tutto ottimali: “Il dolore si fa sentire quando scendo dalla moto. Ho un edema sulla clavicola e in altre zone. Nei cambi di direzione mi fa male il costato”.

Pace fatta tra Bagnaia e Alex Marquez

Pecco Bagnaia e Alex Marquez, alla vigilia del Gran Premio di San Marino, nel corso della conferenza stampa alla vigilia, hanno messo la parola fine a tutte le polemiche dopo l'incidente occorso durante la gara di Aragon. Il campione del mondo ha voluto pubblicamente scusarsi per i pesanti commenti rilasciati nei confronti di Marquez, protagonista della caduta che lo aveva messo fuori gioco. A Misano chiude ogni polemica e si scusa con il collega: "Mi scuso con Alex per le parole forti che ho usato, dettate dalla rabbia del momento. Non volevo far intendere che mi avesse fatto cadere di proposito. Non cambio, però, la mia lettura dell'incidente. L'impatto sull'asfalto è stato forte e ho avuto 170 kg di moto sulla spalla. Ho tanto dolore e non riesco a muovere il mio corpo come vorrei".

Dall'altra parte, Alex Marquez ha dichiarato di aver apprezzato il mea culpa di Bagnaia, seppur rimanga comunque il danno d'immagine alla sua persona. Per quanto riguarda la lotta per il titolo, Jorge Martin e Pecco Bagnaia arrivano a Misano, distaccati di 23 punti. Niente da fare per Marc Marquez ed Enea Bastianini rei di non aver avuto la giusta continuità nell'arco della stagione. 

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